Questionario 2019

[Data di Pubblicazione: Ottobre 2019]

Nell’ambito del progetto BrennerLEC è stata lanciata una nuova campagna di ascolto volta ad aggiornare la fotografia dello stato di gradimento delle misure sperimentali di gestione dinamica del traffico autostradale in A22, in particolare la riduzione dinamica dei limiti di velocità per motivi ambientali (riduzione delle concentrazioni di biossido di azoto e delle emissioni di gas serra) e di fluidità del traffico nelle giornate da bollino. La partecipazione al questionario è stata aperta a tutti gli interessati e si è rivolta in particolare agli automobilisti che sono transitati in autostrada durante una delle sperimentazioni organizzate nel progetto da settembre 2018 a dicembre 2019.

Sono stati anche pubblicati i risultati della campagna di ascolto precedente con cui sono state raccolte le impressioni degli utenti in relazione ai primi test sperimentali di riduzione dinamica della velocità realizzati sull’autostrada A22 nei tratti tra Egna / Ora / Termeno e San Michele e tra Trento e Rovereto. Al sondaggio hanno partecipato 3.777 persone, di cui l’80% circa residente in Trentino-Alto Adige, con una partecipazione equamente suddivisa tra le due Province. Il sondaggio comprende anche un’indagine supplementare condotta nelle aree di servizio che ha permesso di ottenere il feedback di oltre 250 viaggiatori occasionali, sia di provenienza italiana che straniera. Il numero di riscontri complessivamente ottenuto rispetto alla rilevazione fatta ad inizio progetto è quasi triplicato e ha consentito di avere una fotografia solida del livello di conoscenza e accettazione dell’utente nei confronti delle misure sperimentali del progetto.

L’indagine ha messo in evidenza un buon livello di conoscenza del progetto da parte dei residenti: mediamente il 60-70% degli intervistati ha dichiarato di conoscere il progetto. Come atteso, il progetto è meno conosciuto da parte dei viaggiatori occasionali (40%). Per quello che riguarda il grado di accettazione dei limiti dinamici di velocità, è confermata una differenza tra i residenti che utilizzano l’autostrada in maniera più frequente e quelli che la utilizzano più sporadicamente: questi ultimi sono mediamente più favorevoli, nell’ordine del 50%. Gli utilizzatori più frequenti dell’autostrada sono contrari alla riduzione dinamica dei limiti di velocità per motivi puramente ambientali, con un grado di accettazione più basso, nell’ordine del 30%. Pur godendo solo in maniera limitata dei benefici delle misure sperimentali, gli utilizzatori non residenti sono il gruppo target che si è dimostrato mediamente più favorevole alle misure sperimentali di progetto.

Maggiori dettagli dello studio condotto sono riportati nel report pubblicato nella sezione “Pubblicazioni”.